Matrimoni fittizi per ottenere permessi di soggiorno, 43 finiscono sotto processo
Sono 43 le persone che dovranno presentarsi davanti ai giudici del primo collegio della terza sezione penale del Tribunale di Salerno, rinviati a giudizio per aver organizzato finti matrimoni interraziali con l’obiettivo di ottenere permessi di soggiorno. L’inchiesta della procura -scrive oggi Il Mattino – portò alla scoperta di un sodalizio, con base a Battipaglia, che combinava falsi matrimoni con africani, in prevalenza marocchin, previo pagamento di 6mila euro da dividere tra organizzatori e complici. Importante, ai fini del raggiro, anche il ruolo dei complici: si sposavano per un anno e si prestavano anche alla messa in scena della cerimonia con rito civile. All’altare arrivava lo sposo oppure la sposa italiana, coinvolti mediatori e interpreti. Il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup Maria Zambrano. A dicembre saranno discusse anche le posizioni di tre persone che hanno scelto di essere giudicate con il rito alternativo.